Nello sport vengono utilizzati vari tipi di integratori. Alcuni di essi, ad esempio la creatina, hanno un impatto moderato sugli effetti dell’allenamento, ma non sono associati ad un rischio elevato nel loro utilizzo. Tuttavia, altri hanno un impatto molto forte, tra cui: per aumentare la forza o la sintesi del tessuto muscolare. Gli steroidi androgeni anabolizzanti, perché è di questo che stiamo parlando, possono aiutarti a sviluppare muscoli efficaci e attraenti in breve tempo. Il prezzo da pagare è spesso un’interruzione dell’omeostasi, nonché il blocco del funzionamento di alcuni centri importanti per l’intero sistema endocrino, soprattutto nel contesto degli ormoni sessuali. Per questo motivo la terapia PCT è un elemento molto importante del lavoro di un bodybuilder o di un altro atleta che decide di utilizzare tale integrazione. Che cos’è? Quando viene utilizzato esattamente? Lo imparerai in questo articolo. Leggilo ora!
Cosa succede quando prendi steroidi?
Gli AAS e altri “integratori forti” utilizzati nel bodybuilding non sono neutri per il corpo. Sì, assumerli è spesso associato ad un aumento spettacolare della massa muscolare, della forza, della resistenza e aiuta a costruire una figura che molti possono solo sognare. Tuttavia, gli effetti degli AAS sul corpo possono anche essere dannosi.
A partire da effetti collaterali “minori” come l’acne, l’alopecia o l’aumento della crescita dei peli del corpo, fino al cancro, ai problemi al sistema cardiaco o, infine, al blocco dell’asse ipotalamo-ipofisi-testicolare, gli steroidi possono disturbare notevolmente la biochimica del corpo. Uno degli effetti peggiori è l’interruzione del funzionamento dei testicoli, responsabili della produzione di testosterone endogeno. I bodybuilder che decidono di ricorrere al doping possono sperimentare l’atrofia di questi organi, il che, per ovvie ragioni, è un risultato altamente indesiderabile. Lo sblocco dopo un ciclo di steroidi, cioè la terapia PCT, aiuta a invertire almeno alcuni di questi risultati, tra cui: ripristinare il corretto funzionamento di questo organo. Di seguito descriviamo più in dettaglio cosa comporta tale rigenerazione dopo gli steroidi.
Cos’è il PCT?
Allora spieghiamo cos’è lo sblocco dopo un ciclo di steroidi? Si tratta di una forma di trattamento farmacologico volto almeno a ripristinare il corretto funzionamento dei testicoli e dell’asse ipotalamo-ipofisi-testicolare. Si dice che possa anche prevenire lo sviluppo di altri effetti collaterali che si verificano dopo l’AAS, ma questa rimane una questione strettamente individuale.
Che cos’è? Ebbene, il corretto sbloccaggio dopo un ciclo si basa solitamente sull’assunzione di diversi preparati che hanno proprietà in grado di ripristinare il corretto funzionamento delle gonadi e di arrestare processi specifici nell’organismo.
Quali funzioni ha PCT?
Di norma, la cosa più importante è, tra le altre: ripristinare la corretta produzione di testosterone naturale nel corpo. Il blocco di questa funzione deriva dal fatto che l’organismo “si difende” dall’eccesso di questo ormone quando viene somministrato esternamente. Una quantità eccessiva del composto descritto è anche una circostanza innaturale e sfavorevole per l’organismo. La reazione naturale è quindi quella di fermare il lavoro dei testicoli e di atrofizzarli (cioè rimpicciolirli).
Inoltre, sblocca la rigenerazione dopo gli steroidi. Non solo il livello di testosterone torna in equilibrio, ma anche una serie di altri parametri (o almeno dovrebbero migliorare). Vale anche la pena aggiungere che il PCT ha un’altra importante funzione: consente di ridurre le perdite di tessuto muscolare, che sono un elemento intrinseco di ogni ciclo di steroidi. Di conseguenza, viene mantenuta anche la forza sviluppata.
Come sbloccare efficacemente dopo un ciclo di steroidi?
La forma della terapia PCT dipende in gran parte dal tipo di sostanze assunte e per quanto tempo. In ogni caso, dovrebbe essere attentamente pianificato e implementato per evitare possibili effetti collaterali o minimizzarne l’intensità. In ogni caso saranno necessari farmaci adeguati. Scoprirai di seguito quando avrà inizio lo sblocco del ciclo.
Lo sblocco standard si basa sull’assunzione di inibitori dell’aromatasi e bloccanti dei recettori degli estrogeni. Questi tipi di preparati hanno lo scopo di eliminare l’effetto degli estrogeni sul funzionamento del corpo. Vorremmo ricordarvi che il testosterone alla fine aromatizza producendo, tra gli altri: estradiolo, che è responsabile non solo del disturbo dell’equilibrio ormonale del corpo, ma anche di una serie di effetti negativi, come la ginecomastia.
Ci sono diverse scuole di pensiero su quando assumerli. Di norma, gli inibitori dell’aromatasi possono essere utilizzati già durante il ciclo perché inibiscono la conversione del “suocero” in estrogeni, garantendo anche una maggiore biodisponibilità. A loro volta, i bloccanti vengono utilizzati subito dopo la fine del ciclo o quando termina l’emivita dell’AAS ad azione più lunga. Quindi, queste misure aiutano a ripristinare il livello adeguato di testosterone con un rischio ridotto di sviluppare, ad esempio, la già citata ginecomastia.
Cicli lunghi, così come quelli con agenti aggressivi, possono richiedere misure aggiuntive. Questi includono l’HCG, cioè la gonadotropina corionica. È un tipo di ormone che il corpo produce normalmente durante la gravidanza e nella comunità del bodybuilding viene utilizzato per riattivare i testicoli. Vale la pena notare che è spesso usato insieme a quanto sopra. significa. In questo caso, viene avviato nella 3-5a settimana del ciclo o nella 2-4a settimana dopo la sua fine. Viene interrotto una volta trascorsa l’emivita dell’ultimo steroide con la durata d’azione più lunga. Quindi dovresti usare i bloccanti.
Alcuni AAS hanno una classe di progesterone, cioè non aumentano gli estrogeni (perché il testosterone non aromatizza), ma possono aumentare i livelli di progesterone. In questo caso, il corretto rilascio post-ciclo include l’uso di cabergolina. Questo è importante perché il progesterone stimola la produzione di prolattina, un ormone che stimola la produzione di… latte. In altre parole, se vuoi evitare problemi di ginecomastia di questo tipo, dovresti usare la cabergolina ogni 4 giorni durante il ciclo.
Integratori PCT dopo steroidi anabolizzanti
Una volta che sai quando iniziare a sbloccare dopo il ciclo e come si svolge la procedura, vale la pena spendere qualche parola in più sull’integrazione. Di norma, durante il PCT vale la pena utilizzare diversi tipi di preparati, alcuni dei quali vengono spesso assunti durante il ciclo. Uno di questi è il silimarolo e altri rimedi a base di cardo mariano. Ha un effetto rigenerativo e protettivo sul fegato, che è particolarmente importante nel caso degli AAS assunti per via orale. Inoltre, i booster di testosterone possono essere utili poiché stimolano la produzione naturale di questo ormone. Questi includono vari tipi di erbe, tra cui la maca peruviana, il macis, ecc. Tuttavia, dovresti sempre ricordare che tutti i prodotti, sia i “prodotti chimici più duri” che gli integratori, provengono da una fonte comprovata, il che influisce sulla sicurezza dell’utente.